Fertilità Maschile

armaci per la disfunzione erettile

Quali farmaci per la disfunzione erettile?

I farmaci per la disfunzione erettile e in particolare le pillole per l’erezione agiscono riproducendo la funzione svolta dai mediatori coinvolti nel meccanismo dell’erezione.

La disfunzione erettile, una complessa condizione contraddistinta dall’incapacità di ottenere e/o mantenere un’erezione soddisfacente per l’attività sessuale, è spesso erroneamente denominata impotenza.

Farmaci per la disfunzione erettile altamente efficaci sono presenti sul mercato da più di dieci anni e il loro uso si è diffuso nel tempo, talvolta con l’effetto di soprassedere sulle cause organiche e psichiche delle disfunzioni sessuali.

L’erezione avviene per stimolazione dei genitali (per esempio tattile), oppure per una stimolazione psichica, a livello cerebrale centrale. L’effetto della stimolazione è una importante vasodilatazione delle arterie peniene (con successiva chiusura delle vene) e successiva erezione.

Perché l’erezione si realizzi in maniera soddisfacente, devono essere attivi tutta una serie di mediatori chimici, di cui il più importante è l’ossido nitrico, e deve esserci in circolo anche una adeguata concentrazione di testosterone libero e totale.

Il punto centrale dell’erezione è quindi rappresentato dal massivo afflusso di sangue ai Corpi Cavernosi, attraverso le arterie peniene.

Gli argomenti trattati sono:

Pillole per l’erezione

I più comuni farmaci per la disfunzione erettile sono:

  • inibitori della 5-fosfodiesterasi;
  • prodotti a base di testosterone;
  • sostanze vasodilatanti iniettate nei Corpi Cavernosi;
  • farmaci attivi sul Sistema Nervoso Centrale;

Gli inibitori della 5-fosfodiesterasi si presentano nella forma di pillole per l’erezione. A questo gruppo appartengono:

  • Viagra;
  • Cialis;
  • Spedra;
  • Levitra.

Anche se i meccanismi d’azione di questi farmaci sono abbastanza simili, il Tadalafil (Cialis) ha una durata dell’effetto notevolmente più lunga, mentre l’Avanafil (Spedra) si distingue per avere un meccanismo d’azione a rapida insorgenza, circa 15 minuti.

Tutti comunque agiscono a livello dei Corpi Cavernosi, sui recettori appositi, potenziando l’azione dell’ossido nitrico di origine endoteliale, che provoca e mantiene la vasodilatazione arteriosa.

Alla base del loro funzionamento ci deve essere una eccitazione sessuale.

È sempre necessaria una visita medica preventiva per le piccole differenze che possono rendere un prodotto più o meno accettabile a seconda dello stato di salute dell’utente.

Inoltre, prima dell’uso di pillole per l’erezione, è opportuna una visita cardiologica con ECG.

Quando non producono l’effetto sperato, nel 20-30% circa dei casi, di solito siamo di fronte ad una grave patologia delle arterie peniene, con chiusura delle stesse, oppure ad un deficit di testosterone (utile ai fini della visita urologica o andrologica un dosaggio ormonale). A volte invece la responsabilità della mancata risposta va ricercata in un marcato deficit del desiderio (assenza di libido), magari sostenuto da uno stato depressivo (o da altre cause).

Pillole per l'erezione

Gli altri farmaci per la disfunzione erettile

Tra gli altri farmaci per la disfunzione erettile annoveriamo quelli a base di testosterone somministrati per iniezione oppure tramite gel applicati sulla cute (somministrazione transcutanea).

L’ormone maschile per eccellenza sostiene l’erezione, sia per una azione a livello del sistema nervoso centrale aumentando la libido sia anche per una azione di facilitazione sul tessuto dei corpi cavernosi.

Dati gli importanti effetti collaterali della somministrazione di ormoni che coinvolgono il profilo lipidico, la salute cardiovascolare e la funzionalità degli organi è indispensabile che una eventuale Terapia Sostitutiva di Testosterone venga indicata dal medico specialista.

La più importante controindicazione all’uso di questa tipologia di farmaci per la disfunzione erettile è rappresentata da tumori: tumore della prostata e della mammella (raro nell’uomo).

I prodotti più conosciuti sul mercato sono:

  • Testogel;
  • Testavan.

Iniezioni intracavernose per l’erezione

Questo gruppo di farmaci per trattare l’impotenza comprende soluzioni che si iniettano all’interno dei Corpi Cavernosi e che causano erezione, se l’apparato arterioso e venoso del pene è integro.

I principi attivi utilizzati sono:

  • papaverina;
  • prostaglandina (Alprostadil): il nome commerciale è Caverject.

Quest’ultimo fa parte dei farmaci per la disfunzione erettile con attività vasodilatatoria.

Pazienti che possono sviluppare priapismo e quindi con condizioni come l’anemia falciforme, leucemia, mieloma multiplo o pazienti con condizioni come la malattia di Peyronie non dovrebbero utilizzare questa tipologia di farmaci per la disfunzione erettile.

Il priapismo è una condizione in cui si verifica una erezione duratura che non recede spontaneamente. Quando è chimicamente indotto, come effetto collaterale della iniezione intracavernosa di prostaglandina, può danneggiare seriamente il tessuto cavernoso del pene se protratto oltre le 2 ore. Il risultato è la perdita parziale o completa della capacità di avere un’erezione. Va risolto creando una fistola iatrogena fra glande e Corpi Cavernosi, in tempi accettabili.

Quando l’iniezione intracavernosa viene usata per la diagnosi di disfunzione erettile, contemporaneamente viene eseguito un ecocolordoppler penieno che dà informazioni sullo stato delle arterie.

Il paziente può essere istruito all’auto-iniezione.

Alternativamente all’iniezione, è possibile la somministrazione direttamente attraverso l’uretra, a livello del glande. I farmaci più comuni sono:

  • Muse;
  • Vitaros

Questa forma di terapia per la disfunzione erettile, in alcuni casi, può avere come complicanza (per fortuna raramente) il cosiddetto Priapismo.

Apomorfina

Tra i farmaci per la disfunzione erettile va ricordata l’apomorfina. È un farmaco agonista non ergolinico del recettore della dopamina D₂ e che viene anche proposto nella terapia del Morbo di Parkinson. In passato il principio attivo era usato anche per la disfunzione erettile. Inizialmente questo farmaco era circondato da molte speranze, che poi si sono rivelate, in campo urologico e andrologico, vane.

Quando non usare le pillole per l’erezione?

In caso di:

  • ipotensione (pressione sanguigna bassa);
  • problemi cardiaci (precedente infarto miocardico, angina pectoris, aritmie);
  • anomalie retiniche;

bisognerebbe utilizzare pillole per l’erezione (Viagra, Levitra, Spedra e Cialis) con particolare cautela.

La valutazione delle possibili interazioni con qualsiasi altro farmaco che il paziente assume, compresi i trattamenti a base integratori naturali, è collegata all’importanza di una visita medica preventiva.

Va evitata l’assunzione di farmaci per la disfunzione erettile appartenenti alla categoria degli inibitori della 5-fosfodiesterasi e di nitrati, che sono farmaci utilizzati per trattare l’angina pectoris. Poiché l’azione di entrambi i farmaci è vasodilatatoria, il rischio è quello di causare un grave calo della pressione arteriosa.

Per lo stesso principio anche gli alfa-bloccanti, farmaci di uso comune negli uomini con Ipertrofia Prostatica Benigna, vanno utilizzati con cautela. In questo caso, l’intervallo minimo di tempo di somministrazione tra un farmaco e l’altro è di 4 ore.

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