Gli integratori utili in caso di disfunzione erettile
Gli integratori per la disfunzione erettile si basano su diversi principi naturali che possono favorire la funzione erettile aumentando la libido, la quantità del liquido spermatico oppure con una azione vasodilatatrice in particolare a livello delle arterie peniene, favorendo l’afflusso di sangue ai Corpi Cavernosi.
Oltre a questo, gli integratori per la disfunzione erettile, su alcuni pazienti, svolgono un importante effetto placebo.
Gli argomenti trattati sono:
Un ottimo integratore per la disfunzione erettile: Dham Plus
Dham Plus contiene Maca, Tribulus Terrestris, Acidi grassi insaturi Omega 3 (DHA + EPA) e Vitamina C.
Si tratta di un prodotto di nuova formulazione, unico nella sua composizione.
Oltre ad avere un effetto energizzante per l’uomo, la speciale formulazione contribuisce ad aumentare la quantità e qualità dello sperma, aiutando quindi anche sul lato della fertilità per gli uomini che cercano il concepimento.
Il Tribulus Terrestris, secondo alcuni studi può contribuire all’aumento del testosterone, influenzando positivamente la libido.
Gli acidi grassi e la vitamina C riducono lo stress ossidativo a cui possono essere sottoposti gli spermatozoi.
Maca
La Maca, contenuta anche nel Dham Plus, è uno dei più popolari principi naturali per stimolare la funzione sessuale maschile. Si tratta di una pianta delle Ande peruviane che aiuta ad raggiungere un naturale bilanciamento del quadro ormonale (stimolazione dell’ipofisi). Essa possiede anche azione energizzante e stimolante la libido (afrodisiaca).
È in grado di aumentare, se usata per un tempo adeguato e in opportuno dosaggio, la quantità del liquido spermatico (e la qualità). La radice della pianta è quella che fornisce soprattutto i principi attivi (minerali, carboidrati, aminoacidi e sito-steroli). Entra di diritto nella classifica del miglior integratore per disfunzione erettile.
Tribulus terrestris
È una pianta bassa, con semi acuminati e pungenti. Presente in Asia, Africa ed Europa predilige i terreni aridi e sassosi. Contiene una saponina steroidea che costituisce la maggior parte dell’estratto. Il Tribulus, secondo alcune ricerche, avrebbe la capacità di aumentare la produzione endogena di Testosterone, diidro-testosterone, DHEA e ormone luteinizzante. L’effetto sarebbe maggiore in caso di deficit di Testosterone.
È possibile verificarne il corretto livello fisiologico attraverso un dosaggio ormonale.
Il Testosterone e gli altri ormoni maschili di cui prima hanno azione sul Sistema Nervoso Centrale incrementando la libido e sui Corpi Cavernosi incrementando la sensibilità agli elementi vasoattivi (una dei possibili motivi di mancato funzionamento dei farmaci tipo Viagra è costituito dalla carenza di Testosterone). Anche il Tribulus è considerato uno dei migliori integratori per disfunzione erettile
Muira puana
Questa piccola pianta, nativa della foresta amazzonica, viene utilizzata in varie patologie come ad esempio nei problemi gastro-intestinali e neuro-muscolari. E’ particolarmente nota come afrodisiaco e stimolante il Sistema Nervoso Centrale.
Viene commercializzata come estratto in genere idro-alcoolico. E’ in grado soprattutto di aumentare il desiderio sessuale. Questi effetti benefici sembrano attribuibili all’intero fito-complesso. Può quindi essere proposta come integratore per l’impotenza maschile.
Ginseng
Sicuramente uno dei più conosciuti integratori per disfunzione erettile. Si tratta di piante perenni, con radici carnose, di sapore amarognolo, che crescono soprattutto in Asia e in Nord America. Fra gli integratori per la disfunzione erettile viene spesso consigliato il Ginseng. Gli estratti di questa pianta migliorano la libido e le prestazioni sessuali. Il Ginseng contiene, fra l’altro, fitoestrogeni. Contiene anche olii essenziali vitamine e glicosidi.
Ginkgo biloba
Pianta gimnosperma ad alto fusto, appartenente alla famiglia delle Ginkgoine. Viene considerato l’albero più vecchio presente sulla faccia della terra. Le parti utilizzate a scopo fitoterapico, a differenza di molte altre piante, sono le foglie. Il Ginkgo biloba contiene quercetina, flavonoidi, catechine e proanto-cianidine.
Gli estratti hanno una azione anti-ossidante, anti-infiammatoria e favorente la circolazione periferica. Sembra che migliorino le capacità mentali. Uno dei meccanismi che entrerebbe in gioco nella disfunzione erettile sarebbe quello di incrementare l’afflusso di sangue ai Corpi Cavernosi, rendendolo uno dei candidati al ruolo di miglior integratore per disfunzione erettile.
Arginina
Si tratta di un aminoacido polare basico, con molti gruppi ammonio (azotati). È un aminoacido essenziale, deve quindi essere introdotto con la dieta (carne, legumi, ecc…). Nell’adulto tuttavia può essere sintetizzato dall’organismo.
È considerato uno dei migliori integratori per disfunzione erettile perché è fondamentale nella sintesi proteica e come precursore dell’ossido nitrico (molecola che viene utilizzata nel momento dell’erezione, in seguito a stimolazione sessuale ed è prodotta dalle cellule endoteliali dei corpi cavernosi). L’ossido nitrico agisce come vaso dilatatore a livello delle arterie peniene, favorendo quindi l’erezione. Un supplemento di arginina sarebbe quindi utile come integratore nella disfunzione erettile.
Damiana
Si tratta di una pianta originaria dall’America centro-meridionale ed è utilizzata, fra l’altro, come integratore nell’impotenza maschile. Perché possa essere considerata come miglior integratore per disfunzione erettile deve, in genere, essere assunta insieme ad altri principi attivi. È ricca di olii essenziali, di tannini e di acidi grassi. Ha quindi azione afrodisiaca e anche stimolante sul Sistema Nervoso Centrale. Alcuni la propongono nella depressione e nella dispepsia.