Quali sono gli integratori maschili per il concepimento? Come sappiamo e come abbiamo detto nell’articolo in Home Page e negli articoli correlati cui si rimanda, non rara è l’infertilità all’interno dei una coppia e non raro è il fatto che ciò dipenda dall’uomo.

A volte si trova una causa ben definita di infertilità maschile (varicocele, esiti criptorchidismo, fattori legati ad alterazioni cromosomiche, alterazioni ormonali), non raramente però non si trova alcuna causa ben definita e si parla in questi casi di Infertilità di origine idiopatica (v. Home Page).

Spesso in questi casi si ha Oligo-Asteno-Teratospermia (OAT) e le cause vanno ricercate nell’inquinamento di vario tipo (plastiche, inquinamento atmosferico, fattori tossici, additivi alimentari, fumo ecc….. ). Ricorderei anche l’importanza dell’Obesità e di una alimentazione sbagliata.

Già in questo articolo abbiamo parlato dell’importanza della dieta. Una dieta ricca di fattori antiossidanti favorisce la salute in generale e una buona Spermatogenesi in particolare. Con buona Spermatogenesi intendiamo una buona composizione del liquido spermatico, riguardo al numero, alla mobilità e alla forma degli spermatozoi.

In questo articolo parleremo degli integratori maschili per il concepimento, di come produrre più sperma e degli integratori per gli spermatozoi in generale. Prima però vorremmo riprendere il discorso dei fattori ossidanti contenuti in certi alimenti (sbagliati, se vengono assunti in eccesso) o in agenti inquinanti di vario tipo. I fattori ossidanti vengono anche chiamati ROS (Radicali liberi dell’Ossigeno).

Si definisce ROS una entità molecolare molto reattiva, costituita da un atomo o da una molecola con un elettrone spaiato, che tende quindi a legarsi con altri atomi e molecole cui “rubano” un elettrone. Per esempio il superossido (O2-) e l’ossido nitrico (NO) sono molecole di questo tipo. I ROS sono molecole elettricamente neutre, non sono cioè né positive, né negative. Anche il perossido di idrogeno (H2O2 – acqua ossigenata) e il radicale ossidrile (OH°) appartengono a questa categoria.

I ROS causano ossidazione delle molecole delle nostre cellule (pareti cellulari e nuclei), cioè l’ossigeno libero va a reagire con le molecole delle nostre cellule, rubando un elettrone. Reazione con l’ossigeno e perdita di un elettrone si possono usare come sinonimi. Gli anti-ossidanti contenuti nella dieta o datti attraverso l’uso di integratori si ossidano al posto delle molecole delle nostre cellule. Agiscono come scavengers (spazzini).

In questi ultimi anni la Fitoterapia ha avuto un buon sviluppo nelle malattie andrologica e nell’infertilità in particolare, dando origine a molti Integratori maschili per il concepimento, usati anche per aumentare la produzione del liquido seminale. Sono numerose le sostanze di origine vegetale, che hanno mostrato una buona azione nella Infertilità soprattutto idiopatica, perché ricchi di antiossidanti (e anche per altri fattori che vedremo in seguito). Vediamole brevemente.

Licopene: responsabile del colore rosso del pomodoro, questo Carotene è contenuto anche in altri vegetali come il cocomero, l’uva e le albicocche ad esempio. Questi agenti antiossidanti, per tamponare i ROS in eccesso, cioè come “scavenger” dei ROS, si devono trovare anche in loco, cioè nel liquido seminale (ricordiamo che il Licopene si trova anche nel plasma umano, sia pure a bassissime concentrazioni).

Sembra stabilita una correlazione fra infertilità e bassi livelli di Licopene nel liquido seminale. Il Licopene, come altri Carotenoidi, possiede anche attività anti-tumorale.

Maca (Lepidium Meyenii): è una pianta con radici tuberose originaria delle Ande. E’ ricca di aminoacidi essenziali, di carboidrati e di alcaloidi di vario tipo. Dei buoni integratori maschili per il concepimento dovrebbero contenere Maca, purchè titolata.

Cos’è un alcaloide? Si tratta di composti organici, contenenti azoto, generalmente con forma ad anello chiuso. Sono alcaloidi la caffeina, ad esempio, la nicotina, la teina, la papaverina e anche alcune droghe come la morfina. Molte di esse sono usate anche come farmaci: hanno azione sul Sistema Nervoso Centrale come stimolanti, energizzanti ed equilibratori. Non è questa la sede per approfondire l’azione dei vari alcaloidi, ma ricordiamo solo la loro importanza nella farmacopea.

La Maca è nota come energizzante, per le sue proprietà afrodisiache e per la capacità di migliorare la fertilità, favorendo il concepimento, aumentando quindi la qualità del liquido seminale. La Maca aumenta anche la quantità del liquido seminale e anche la libido. L’assunzione di Maca va fatta per almeno 3-4 mesi, se si vuole migliorare la spermatogenesi e quindi la fertilità. Come per tutti gli Integratori maschili per il concepimento vale il principio delle titolazione del principio attivo in essi contenuto (titolazione più alta uguale maggiore efficacia). La Maca viene largamente proposta negli Integratori per favorire il concepimento.

integratori maschili per il concepimento

Il Ginseng, anche questo contenuto in molti integratori maschili per il concepimento, è una pianta che cresce nell’emisfero nord dell’Asia che contiene Vitamine di vari gruppi (C, E, gruppo B e A), oligo-elementi, acido folico, aminoacidi essenziali, enzimi e acidi grassi insaturi.

Il Ginseng contiene anche Triterpeni a struttura steroidea (Ginsenosidi): si tratta cioè di molecole a 4-5 anelli chiusi con atomi di carbonio, con una catena laterale anch’essa ad atomi di carbonio. I Ginsenosidi si ritiene accelerino il metabolismo cellulare in generale, dei vari organi a apparati: ad esempio delle cellule nervose, dei globuli rossi e delle cellule muscolari, comprese le cardiache. Da qui il miglioramento dell’umore, che si ritiene essere una caratteristica del Ginseng e un aumento dell’attività fisica e una tendenza alla riduzione del glucosio nel sangue. Sembra possa migliorare le prestazioni emodinamiche del muscolo cardiaco.

Il Ginseng avrebbe anche un’azione antiossidante in generale. Esso è storicamente utilizzato nella Medicina cinese, per aumentare la virilità e la fertilità. Ci sono infatti degli studi che hanno dimostrato in uomini con infertilità idiopatica un miglioramento della qualità dello sperma, sia come numero che come qualità degli spermatozoi. Se teniamo presente complessivamente come agisce a livello cellulare, si comprende come il Ginseng possa agire incrementando tutte le attività dell’organismo.

Tutti i vari principi (vegetali) che stiamo esaminando vengono ampiamente impiegati nella costituzione di integratori maschili per il concepimento e anche per aumentare la produzione di sperma. Nella scelta dei vari elementi (o principi) naturali che compongono un integratore maschile per concepimento, si deve tener conto anche della loro compatibilità con eventuali farmaci e terapie in generale. Cioè si sceglieranno quelle sostanze che hanno mostrato di non interferire (o di interferire poco) con i prodotti farmacologici di più comune impiego.

Oltre alle sostanze esaminate sopra ricordo gli oligo-elementi (soprattutto Zinco e Selenio), l’acido folico e la Carnitina di cui ci siamo occupati in questo articolo. E anche le Catechine, contenute in grande quantità nel Tè verde, di cui consigliamo il consumo (v. articolo precedente sulla Dieta).

Fra le altre piante impiegate per questi scopi ricordiamo la Suma. Si tratta di un’erba rampicante, tipica dell’America meridionale e di altre aree tropicali. Contiene aminoacidi, oligo-elementi, Vitamine a acido pantotenico. La ricchezza in minerali spiega il suo uso come anti-anemico. Stimola il Sistema Nervoso Centrale a produrre endorfine, con aumento dell’ossido nitrico e attivazione del Metabolismo. Per questo viene usata anche come stimolante sessuale.

Parlando di integratori maschili per il concepimento dobbiamo fare un cenno agli Aminoacidi, presenti qui e anche in altre piante: si tratta delle molecole che costituiscono le proteine, che a loro volta sono i mattoni con cui viene costruito gran parte del nostro corpo. Ogni aminoacido (o amminoacido) possiede sia un gruppo amminico che un gruppo carbossilico. Le proteine sono grosse molecole costituite dall’unione di molti aminoacidi, con legami far gruppi ammonio e gruppi acidi.

Li assumiamo normalmente con la dieta, e molti vengono anche sintetizzati dal nostro organismo. Sono quindi le molecole essenziali per tutti i processi cosiddetti anabolici, cioè di costruzione di nuove cellule e di nuovi tessuti. Raramente, in condizioni di denutrizione, possono agire come fornitori di energia (calore e molecole di ATP: adenosin-trifosfato, come riserva di energia).

Accenniamo qui anche al Coenzima Q (detto anche Ubiquinone), fondamentale per il corretto funzionamento delle cellule, soprattutto a livello dei mitocondri (organelli endocellulari che agiscono da centrale energetica). E’ importante quindi per la sua potente azione anti-ossidante e di protezione delle membrane cellulari. Favorisce la produzione di energia a livello di ogni cellula dell’organismo (sotto forma di calore e di ATP).

Tende a diminuire con l’invecchiamento e può essere utile una supplementazione sotto forme di integratori (azione anti-ageing) e quindi può avere senso all’interno di integratori maschili per il concepimento. Sembra avere dunque una forte azione protettiva sul Sistema Nervoso, sul cuore, sulla Spermatogenesi e sui vari apparati in generale. Questo elemento viene, quindi, spesso impiegato negli integratori per aumentare il liquido seminale naturalmente.

Un cenno agli Acidi grassi insaturi. Sono acidi organici formati da una catena di atomi di carbonio (più o meno lunga), contenente dei doppi legami (per questo vengono chiamati insaturi). Questi acidi grassi, quando hanno almeno più di due doppi legami, vengono chiamati PUFA.

Il più comune è l’acido oleico, contenuto nell’olio extra-vergine di oliva e nella frutta secca, nell’olio di palma e nella soia. Anche nel pesce azzurro si trovano discrete quantità di acidi grassi insaturi. Anche l’acido arachidonico, l’acido linoleico e l’acido linolenico sono acidi grassi insaturi.

Gli acidi grassi saturi sono invece quelli contenuti nel grasso animale e non hanno doppi legami fra gli atomi di carbonio e se ne sconsiglia l’assunzione oltre un certo limite.

Tornando agli acidi grassi insaturi (spesso contenuti negli integratori maschili per il concepimento), distinguiamo quelli a catena corta, che sono più solubili e quelli a catena lunga.

Da un punto di vista nutrizionale, particolare attenzione hanno gli Omega 6 e gli Omega 3, così chiamati per la distanza fra il primo doppio legame e la parte terminale della molecola dell’acido stesso. Cioè negli Omega 6 il primo doppio legame si trova fra il sesto e il settimo atomo di carbonio, a partire dal termine della molecola; negli Omega 3 fra il terzo e il quarto (dalla fine della molecola). Buona fonte di rifornimento degli Omega 6 sono i cereali, i semi e i legumi; gli Omega 3 sono forniti dal pesce azzurro, dalle alghe e dall’olio di lino.

Fra gli Omega 6 ricordiamo l’acido arachidonico e fra gli Omega 3 due acidi chiamati EPA e DHA. Gli Omega 6 e gli Omega 3 possono essere sintetizzati dall’organismo a partire dai loro precursori, ma devono essere anche assunti con la dieta o con supplementi dietetici (appunto gli integratori maschili per il concepimento, ad esempio), anche perché l’invecchiamento e alcune condizioni patologiche (malnutrizione, alcolismo, malattie croniche) compromettono la capacità dell’organismo di produrre tali molecole.

Le diete solitamente seguite nei paesi occidentali vedono uno squilibrio degli Omega 6 sugli Omega 3 (il rapporto giusto dovrebbe essere intorno a 6:1). Quindi se si vogliono aumentare gli Omega 3 si dovrebbe mangiare molto pesce azzurro, alghe e olio di lino.

Questo spiega perché la dieta orientale garantisce meglio della nostra un corretto rapporto fra Omega 6 e Omega 3. Un buon fornitore di Omega 3 è rappresentato dall’olio di lino (e dai suoi semi), a patto che queste sostanze vengano tenute al freddo in frigorifero, cioè a patto che non si interrompa la catena del freddo.

Perché è così importante che non si crei uno squilibrio fra Omega 6 e Omega 3? Perché i primi sono molecole che hanno una azione pro-infiammatoria, mentre i secondi hanno azione anti-infiammatoria.

E ricordiamo l’importanza dell’infiammazione cronica a bassa intensità (low grade inflammation) nel determinare nel tempo danni e alterazioni di vari organi e apparati. Ad esempio è ormai certo che l’aterosclerosi e il diabete sono patologie alla cui base stanno processi infiammatori cronici.

In questo articolo abbiamo parlato della “ low grade inflammation”  e della ossidazione come dei due fattori cardine nel deterioramento delle funzioni delle nostre cellule e apparati e quindi anche della Spermatogenesi.

Al termine di questa esposizione riguardante i principi naturali che sono alla base degli integratori maschili per il concepimento (e anche per aumentare il liquido seminale naturalmente) accenniamo brevemente all’Astaxantina, all’Arginina e all’Acido Aspartico.

L’Astaxantina appartiene ai Carotenoidi (per la precisione alla sottoclasse delle Xantofille), è una molecola lipofila ed è un forte antiossidante.

Arginina: aminoacido essenziale, è contenuta nella carne, nel pesce, nella frutta secca e nei vegetali in genere. E’ importante nei processi anabolici in generale, cioè nei processi di crescita cellulare. E’ ricca di gruppi azotati e si ritiene essere un fornitore di NO (ossido di azoto), importante come molecola favorente tutti i processi di vasodilatazione (quindi importante anche nella erezione). La si consiglia nel recupero dalle ustioni, nell’attività sportiva, nel miglioramento dell’infertilità e dell’attività erettile e nella salute cardio-vascolare. L’Arginina ha anche una funzione antiossidante.

L’Acido aspartico: si tratta di un aminoacido non essenziale (cioè che può essere sintetizzato dal nostro organismo). Agisce come “mattone” nella costruzione delle proteine, come neuro-trasmettitore e anche come fornitore di energia, nel processo detto di Gluconeogenesi (analogamente agli zuccheri). E’ presente un po’ in tutti gli alimenti. Si ritiene importante nella regolazione della secrezione ormonale (sia a livello del Sistema Nervoso Centrale che a livello della ghiandola ipofisaria) e nella Spermatogenesi.

Terminiamo qui questo articolo sugli Integratori maschili per il concepimento, cioè per migliorare la fertilità. Sul mercato ci sono vari prodotti, di cui non facciamo il nome commerciale, che possono essere utili per migliorare la fertilità maschile. I dati scientifici a questo proposito non sono definitivi, ma riteniamo che un uso ragionato di questi integratori possa avere un valido motivo ed ottenere, almeno in una parte dei casi, dei buoni risultati.

Per quanto riguarda la durata dell’assunzione di eventuali integratori maschili per il concepimento, in genere si fanno dei cicli di 3 mesi, associando una Dieta e poi si ricontrolla lo Spermiogramma. L’importanza della dieta è ovvia (e anche di un minimo di attività fisica): sarebbe infatti controproducente se un paziente prendesse con cura degli integratori maschili per il concepimento e si cibasse di grosse quantità di carni rosse e di grassi animali, o bevesse grandi quantità di alcoolici (soprattutto super-alcoolici).